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Tutte le risposte alle principali domande che ti stai ponendo

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Quando recarsi da un reumatologo?

Quando si ha un dolore localizzato o diffuso, quando si hanno fastidi o limitazioni nel movimento, in caso di gonfiori o rossori o quando si ha sofferenza a livello di articolazioni, muscoli, tendini. Spesso il paziente si reca direttamente da un fisiatra o da un ortopedico, ma il reumatologo può essere determinante e – il più delle volte – è il primo specialista da consultare.

Che differenza c’è tra reumatologo, ortopedico o fisiatra?

Il reumatologo ha un approccio “internistico”, l’ortopedico ha spesso un metodo chirurgico mentre il fisiatra ha un approccio correttivo. Se, ad esempio, il dolore riferito all’apparato articolare è frutto di una patologia autoimmune o internistica allora l’ortopedico deve avvalersi del reumatologo. Se invece per il paziente è necessaria una correzione chirurgica allora il reumatologo indirizza verso un ortopedico. Il fisiatra, invece, si occupa principalmente di terapie riabilitative con un approccio fisico.

Perché il reumatologo può fare la differenza?

Spesso si convive con i dolori a lungo arrivando a delle diagnosi di patologie con enorme ritardo (si parla di diversi anni). Il reumatologo ha tutte le competenze per diagnosi precise e veloci, grazie alla sua formazione internistica infatti può studiare il caso a 360 gradi, valutare eventuali diagnosi differenziali e giungere rapidamente ad una soluzione.

Perché tanti pazienti non sanno cosa fa davvero il reumatologo?

Perché la reumatologia non è immediatamente associabile ad un organo specifico e si ha la tendenza comune a pensare che questo specialista abbia unicamente a che fare con i reumatismi, così come la tradizione popolare l’intende: acciacchi causati da freddo e vecchiaia. Si tratta di un problema dovuto a scarsa conoscenza o informazione.

Ma allora di cosa si occupa il reumatologo?

Il reumatologo si occupa di malattie, per lo più infiammatorie o autoimmuni, che interessano articolazioni, tendini, muscoli e tessuti connettivi.

Quali sono le patologie di competenza del reumatologo?

Si tratta di un ambito vastissimo che non è semplice sintetizzare. Tra le principali troviamo artriti, artrosi, patologie degenerative, malattie dell’osso, reumatismi infiammatori, connettiviti, malattie reumatiche sistemiche, polimialgia reumatica, fibromialgia, reumatismi extrarticolari, sindromi canalicolari, neuropatie da compressione come la sindrome del tunnel carpale e molto altro.

Cosa aspettarsi da una prima visita reumatologica?

Un incontro conoscitivo e non invasivo in cui il reumatologo raccoglierà l’anamnesi del paziente ed eventuali esami diagnositici per poi pianificare ulteriori indagini o un protocollo terapeutico.

Chi richiede la visita reumatologica?

La visita reumatologica può essere richiesta dal Medico di Base o da uno Specialista come l’ortopedico, il fisiatra, l’endocrinologo). Naturalmente può essere anche il paziente stesso a prenotare la visita di sua iniziativa.

Come prenotare una visita reumatologica presso il dottor La Porta?

Basta telefonare al numero 328 5488572 o seguire le indicazioni di contatti di ogni singolo studio che puoi trovare qui.

Dove visita il dottor La Porta?

Ha studi a Catania, Acireale, Caltagirone, Enna, Assoro, Troina e Petralia Soprana. Puoi vedere tutti i contatti qui.

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