Cos’è la Tenosinovite di De Quervain
La tenosinovite di De Quervain è una patologia infiammatoria cronica che caratterizza la guaina sinoviale dei tendini del pollice.
La guaina tendinea sierosa che si trova alla base del pollice – infatti – ricopre due tendini fondamentali per il suo movimento, cioè l’abduttore lungo e l’estensore breve, con la funzione di facilitare lo scorrimento dei tendini, diminuendone l’attrito.
Le cause della tenosinovite di De Quervain
Le cause della tenosinovite di De Quervain riguardano l’irritazione o l’infiammazione di questi due tendini.
A causa dell’infiammazione, la guaina si gonfia comprimendo i tendini e – contemporaneamente – l’edema può comprimere il ramo sensitivo del nervo radiale situato sopra la guaina, aumentando il dolore e causando, nei casi più gravi, la perdita della sensibilità del pollice.
Per di più – a causa dell’infiammazione – la sinovia intorno ai tendini non produce più la giusta quantità di liquido sinoviale atto a lubrificare i tendini stessi, peggiorando ulteriormente lo stato infiammatorio.
Una delle cause più frequenti della tenosinovite di De Quervain è l’eccessivo utilizzo del mouse e un coinvolgimento prolungato del polso.
Inoltre, i soggetti maggiormente interessati da questa patologia infiammatori cronica sono le donne di mezza età e quelle che hanno partorito da poco tempo.
Costituiscono soggetti a rischio anche professioni come idraulici ed elettricisti che muovono ripetutamente il pollice utilizzando, ad esempio, strumenti come i cacciaviti e anche gli sportivi che praticano attività come il golf o il tennis.
I sintomi della tenosinovite di De Quervain
I sintomi della tenosinovite di De Quervain riguardano:
- Dolore al polso, lato pollice: avvertito, per esempio, quando si scrive o si gira una chiave;
- Gonfiore al polso, localizzato nella zona di maggior dolore;
- Formicolio o perdita di sensibilità dell’area dorsale del polso.
Diagnosi e terapie della tenosinovite di De Quervain
L’esame diagnostico più indicato per la tenosinovite di De Quervain è il Test di Finklestein che si effettua chiudendo il pollice del paziente all’interno del pugno e muovendo improvvisamente il polso verso il mignolo.
Attraverso questo movimento, il paziente sentirà dolore a livello della guaina e – in seguito ad un’ecografia – si potrà verificare la presenza della patologia.
Le terapie indicate per trattare la tenosinovite di De Quervain riguardano l’applicazione di un tutore, l’assoluto risposo e l’eventuale somministrazione di farmaci antinfiammatori.
Successivamente, possono essere previste specifiche terapie come ultrasuoni, laserterapia o tecarterapia.
Nei casi più gravi – infine – si consigliano infiltrazioni di cortisone o l’intervento chirurgico in anestesia locale.
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